Eh sì, vorremmo che non succedesse mai, ma anche il cane di casa invecchia – diciamo intorno ai 7-10 anni, a seconda della razza e della taglia. E lo vediamo non solo dai baffi e dal mantello che iniziano a incanutire, ma anche da alcuni segni come: perdita generale di energia, cecità e/o sordità parziale, disidratazione, rallentamento del metabolismo e dell’attività gastrointestinale, aumento della massa grassa, obesità.
Se hai un cane in età avanzata, scopri in questo articolo:
- le caratteristiche del cibo per cani anziani
- le crocchette Aldog® Low Fat
- gli alimenti che il tuo cane deve evitare a tutti i costi
- ogni quanto deve mangiare il tuo cane
Quali caratteristiche deve avere il cibo per cani anziani?
Da anziano, il cane fa molto meno movimento e il suo fabbisogno energetico cala circa del 20%. Allo stesso tempo, anche il metabolismo rallenta e si modifica perché il mangime non viene più convertito in muscoli, ma in grasso. Date le premesse, ti verrà spontaneo diminuire la razione giornaliera di cibo...
E, in effetti, per combattere l’eventuale sovrappeso, l'alimentazione del cane anziano dovrebbe comprendere meno calorie di un collega adulto, ma questo non significa somministrare un minore quantitativo di cibo al nostro amico.
Il cibo per cani anziani, infatti, deve essere nutriente al punto giusto e comprendere:
#1 Vitamine C, E e B
Sono fondamentali per rafforzare il sistema immunitario dei cani e contrastare i radicali liberi. Ma non finisce qui: il cibo per cani anziani dovrebbe contenere anche la vitamina B, idrosolubile; la vitamina A, invece, essendo liposolubile, richiede uno sforzo maggiore da parte del fegato ed è bene starci attenti.
#2 Acidi grassi Omega 3 e Omega 6
Questi acidi rafforzano il mantello, la pelle e le articolazioni; sono fondamentali nel cibo per cani anziani perché, con l’età, i nostri amici possono soffrire di infezioni e dermatiti e avere un pelo secco.
#3 Proteine
Comunque la mettiamo, i cani sono carnivori – oltre a essere dei gran golosoni. Le proteine di origine animale, dunque, devono essere l’elemento principe in una razione di cibo per cani anziani perché vengono metabolizzate facilmente dall’organismo.
#4 Fibre
L’azione delle fibre non è da sottovalutare: assorbendo l’acqua, infatti, fanno sì che il cane percepisca prima il senso di sazietà, ma non solo. Il rallentamento generale del metabolismo ha conseguenze anche sulla corretta attività intestinale che, invece, viene favorita dalle fibre.
#5 Cereali facilmente digeribili
Sono contenuti in quasi tutti i tipi di cibo per cani anziani, ma devono essere in proporzione molto minore rispetto alla carne. Soprattutto, dovrebbero essere sottoposti a doppia cottura, un procedimento che rende l’amido molto più facilmente digeribile.
#6 Acqua
Se opti per un tipo di cibo secco per cani anziani, invita il tuo amico peloso a bere un po’ di più. A una certa età, infatti, la disidratazione è dietro l’angolo. Puoi eventualmente aggiungere alla ciotola d’acqua un cucchiaio di brodo di pollo, per dare un po’ più di sapore e fare sì che beva di gusto.
Aldog® Low Fat è il cibo perfetto per cani anziani
Hai un cane anziano oltre l’ottavo anno di età? Allora ci vuole Aldog® Low Fat, le crocchette per cani anziani ricche di vitamine, minerali e condroitina, glucosamina e MSM.
Nel dettaglio, si tratta di un tipo di cibo secco per cani anziani:
- con ridotto apporto di grassi per mantenere il peso ideale
- privo di additivi chimici
- con formula gluten-free anche per animali intolleranti al glutine
- da filiera italiana tracciabile
- facile da digerire
Per un cane in forma nonostante l’età, scegli le crocchette Aldog® Low Fat!
C’è qualcosa da escludere dalla dieta dei cani anziani?
Quando scegliamo il cibo per il nostro cane anziano dobbiamo fare attenzione a non integrarlo con alimenti che, in realtà, sono dannosi in ogni fase della loro crescita, come:
- cioccolato, gelato, zucchero e dolciumi
- aglio e cipolle
- noci
- snack salati
- uva, uvetta e avocado
- uova
- ossicini
Ogni quanto bisogna dare da mangiare ad un cane anziano?
La quantità di cibo necessaria a fornire un’alimentazione adeguata al tuo cane anziano dipende da diversi fattori, tra cui la taglia, la razza, il livello di attività e le condizioni di salute. In generale, è consigliabile ridurre le dosi giornaliere di cibo del 25-30% rispetto a quelle di un cane adulto.
Le razioni devono poi essere studiate tenendo in considerazione le maggiori difficoltà di digestione degli esemplari anziani: si consigliano tipicamente almeno 3 pasti, da somministrare nell'arco della giornata. Questo aiuta a facilitare l’assimilazione dei principi nutritivi presenti nel cibo, per cani anziani di tutte le età. In linea di massima, cerca se possibile di aumentare il numero di pasti, diminuendo la quantità di cibo per ogni razione.
Prima di stabilire l’alimentazione del tuo cane anziano una volta per tutte, ricorda sempre di:
- Consultare le indicazioni riportate sulle confezioni: le tabelle nutrizionali presenti sul cibo per cani riportano diverse informazioni utili, soprattutto se si tratta di cibo per cani anziani. Comprendere chiaramente l’apporto energetico dei singoli pasti è infatti fondamentale;
- Contattare un veterinario: si sa, gli animali anziani sono piuttosto delicati. Rivolgersi ad un esperto non è mai una scelta sbagliata, soprattutto se il tuo amico un po’ su di età ha già qualche problemino.
Ti abbiamo svelato tutti i segreti per creare la dieta perfetta per il tuo esemplare: ora è il momento di fare una scelta d’amore, per te ed il tuo compagno di avventure!
Scegli il cibo per cani anziani Aldog, gustoso e facile da digerire